Gràcies al programa de Ciutat Maragda dedicat a Editar els clàssics: la Bernat Metge i Adesiara, he conegut “Omero al Cantagiro” del cantautor italià Francesco De Gregori de l’àlbum Sulla Strada del 2012 i l’afegim hic et nunc a partir d’un videoclip que va enregistrar amb el seu grup a Roma el 2014.
Lletra Omero al Cantagiro:
Piove che Dio la manda
 Sulle bocche aperte
 Piove che ci si bagna
 Sulle macchine scoperte
Sarà bellissimo fermare il tuo spettacolo
 In un fotogramma
 Raccogliere pioggia e canzoni
 Come fosse la manna
Perché ho fatto più di 100 chilometri per essere qui
 A farti firmare i miei dischi
 A ringraziarti che esisti
 Fra lacrime e fischi
Cantami, Omero, cantami una canzone
 Di ferro e di fuoco e di sangue e d’amore e passione
 Lo sai che privato e politico
 Li confondono spesso
Sarà diversa la musica
 Ma il controcanto è lo stesso
Servono piedi buoni per la salita, fortuna e talento
 E calli sulla punta delle dita
 Per vedere di far suonare questa chitarra
 Che sotto la pioggia risplende come un’arma da guerra
Giove dall’alto scaglia le sue saette
 E si alzano dieci palette
 Ed è subito notte, e la radio trasmette
 E la pioggia non smette
Cantami, Omero
 Cantami una canzone
 Che nascondi nel pugno
 Fallimento e successo
Sarà diversa la musica
 Ma il pentagramma è lo stesso
Sarà bellissimo fermare questa musica in un fotogramma
 Raccogliere pioggia e canzoni come fosse la manna
 Perché ho fatto più di 100 chilometri per essere qui
 A farmi bagnare i miei dischi, a vedere se esisti
 Ma ognuno si prende i suoi rischi
Caldo e solenne sale sul palco Omero
- Què fa Homer? Quin significat té?
